Volumi
IL MAIS “MIRACOLOSO”

Storia di un’innovazione tra politica, economia e religione

Emanuele Bernardi
Carocci, Roma 2014 | pp. 200, € 22,00 | 9788843073412

 
Cosa si nasconde dietro quel che mangiamo? Questo libro per la prima volta descrive, attraverso l’uso di fonti italiane e straniere, la diffusione nel nostro paese e in Europa di un particolare tipo di innovazione – il mais ibrido –, giunta dagli Stati Uniti dopo la Seconda guerra mondiale. Durante la Guerra fredda, istituzioni, partiti, tecnici, organizzazioni sindacali e Chiesa cattolica furono per questa via coinvolte, in vario modo, in un progetto di modernizzazione delle campagne italiane, che cambiò i modi di produzione e le abitudini alimentari di una nazione lanciata verso i consumi di massa. Emergono così i nodi che caratterizzano lo squilibrato sviluppo economico dell’Italia fino ai nostri giorni in una prospettiva globale.

Indice

Abbreviazioni

Premessa

1. I primi anni del dopoguerra. Dall’unrra al piano Marshall

Prodromi. «L’Italia centro del mais ibrido per l’Europa»/Organizzazione, direttive agli agricoltori e sussidi/La Stazione maidicola di Bergamo contesa tra Federconsorzi e aziende americane/Partiti, organizzazioni caritatevoli, sindacati e Confindustria/1949: quantià, qualità e “biodiversità”

2. Modernità, sviluppo e Guerra fredda. I decisivi anni Cinquanta

«Aiutare le persone ad aiutare se stesse». Lotta politica e intervento

della Chiesa nella campagna del 1950/dc, pci e psi nei dibattiti parlamentari. La legge sulle sementi/Fine del piano Marshall: il 1951 tra produttività, logiche militari e consumi/Alluvione e ricostruzione nel Polesine: carità, politica e “identità separate”/Tecnologia e commercio tra Guerra fredda e distensione/Dal nazionale al locale: un primo bilancio dalla “Padania” al Mezzogiorno/Un approccio sistemico. La “replica” in Somalia

3. Continuità, discontinuità e squilibri dalla seconda meta del Novecento ad oggi

Dipendenza tecnologica e dualismo produttivistico. L’intermezzo degli anni Sessanta/Un ventennio difficile, tra Europa e Stati Uniti/Tra storia e cronaca. Fine della Guerra fredda: arrivano gli OGM

Appendice documentaria

1. Lena Passerini ad Antonio Segni, 28 maggio 1948

2. Circolare della Coldiretti nazionale alle federazioni provinciali, 14 gennaio 1949

3. Il ministero dell’Agricoltura e Foreste alla Missione eca, 19 aprile 1949

4. Luigi G. Ligutti a Luigi Fenaroli, 6 dicembre 1949

5. Luigi Fenaroli a Luigi G. Ligutti, 15 dicembre 1949

6. Harold McClelland ad Antonio Segni, 13 gennaio 1950

7. Antonio Segni ad Harold McClelland, 7 marzo 1950

8. Ferdinando Baldelli ad Alcide De Gasperi, 5 maggio 1950

9. Francesco Bartolotta a Ferdinando Baldelli, 6 maggio 1950

Fonti archivistiche

Indice dei nomi