A cinquant’anni dalla scomparsa di Palmiro Togliatti, la mostra intende ravvivare la memoria di un protagonista della rinascita democratica del nostro paese. La Costituzione repubblicana, per Togliatti, come per molti altri interpreti delle diverse culture rappresentate nell’Assemblea costituente, rappresentò il punto di arrivo di un lungo processo di elaborazione politica in gran parte condotto nell’esilio e nelle persecuzioni del fascismo. La Costituzione aprì una nuova fase storica per l’Italia, caratterizzata dalla dialettica democratica fra tutti i soggetti della vita politica e della società civile. Durante la guerra di Liberazione Togliatti aveva offerto un contributo fondamentale alla ricomposizione dell’unità della nazione italiana, divisa in due dall’occupazione nazista, e al reinserimento dell’Italia nel concerto internazionale, riscattando, sia pure in parte, le responsabilità di un paese che, fino all’armistizio dell’8 settembre 1943, aveva combattuto la Seconda guerra mondiale a fianco dell’alleato nazista e subìto l’umiliazione della sconfitta e del disfacimento dello Stato. Nei lavori dell’Assemblea costituente la sua visione della democrazia e dell’organizzazione dello Stato fornì uno dei contributi più rilevanti alla stesura della Carta costituzionale. Emerse così la peculiarità della figura di Togliatti nel comunismo internazionale, come leader del solo partito comunista che abbia partecipato alla fondazione di una repubblica democratica ispirata ai valori del costituzionalismo europeo, non venendo mai meno al dovere di lealtà alla sua Costituzione.

LA MOSTRA
La mostra riguarda l’attività svolta da Palmiro Togliatti dal marzo 1944 – data del suo rientro in Italia dopo oltre 18 anni di esilio – all’entrata in vigore della Costituzione della Repubblica italiana il 1°gennaio 1948. Pone l’accento sull’ l’impegno di Togliatti nella costruzione della democrazia in Italia dopo la dittatura fascista, sul ruolo da lui avuto nei governi di coalizione antifascista in qualità di ministro e sul suo contributo alla scrittura della Costituzione repubblicana.
Importanti documenti pubblici e privati con autografi inediti o mai esposti prima, sono contenuti nelle teche integrate nel tavolo e illustrati da didascalie provenienti da archivi pubblici e privati; le postazioni multimediali ospitano documenti in formato digitale e materiale audio e video. I materiali sono organizzati in nove temi: Da Mosca a Napoli, Da Napoli a Roma, L’eredità di Gramsci, La liberazione, Togliatti Guardasigilli, L’Italia alle urne, La libertà e l’amore, Verso il mondo bipolare, La Costituzione. Una postazione interamente dedicata ai video, due monitor che proiettano le immagini dei funerali di Togliatti e la riproduzione del dipinto di Renato Guttuso chiudono lo spazio espositivo.
L’immagine centrale dell’allestimento è un grande tavolo di lavoro, come emblema del lavoro intellettuale e del confronto che hanno dato vita alla Costituzione della Repubblica Italiana. Il tema è introdotto nella prima parte della sala in cui su un grande tavolo sono incisi i primi 12 articoli della Costituzione; una grande superficie specchiata riproduce il contesto della prestigiosa Sala della Regina creando l’illusione che la stanza sia vuota a eccezione del grande tavolo, ingigantito dalla riflessione, al centro.
Passando oltre la superficie ci si trova in un ambiente scenografico, dominato da due grandi pareti una delle due accoglie una timeline che scandisce l’asse cronologico su tre livelli: gli eventi mondiali del secolo in alto, la storia italiana al centro, le date salienti della storia di Togliatti in basso. Sull’altra parete scorrono filmati dell’epoca.
Al centro dello spazio ritroviamo il grande tavolo decostruito e percorribile che ospita la mostra vera e propria, costruita secondo una progressione cronologico-tematica. All’interno dell’allestimento, trovano spazio le fotografie di Mario Carnicelli che documentano con estrema intensità la partecipazione alle esequie del leader del Pci. Compiuto il percorso di visita breve intorno al tavolo, che offre comunque una narrazione completa, chi vuole può entrare nel cuore dell’allestimento dove, oltre ad apprendere i principi della Costituzione Italiana in una modalità originale, sono collocate le postazioni di approfondimento con testi e immagini.
La mostra è stata inaugurata alla presenza del Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano e della Presidente della Camera dei deputati Laura Boldrini.

 
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Catalogo della Mostra documentaria
PALMIRO TOGLIATTI. UN PADRE DELLA COSTITUZIONE

Roma 28 novembre | 18 dicembre 2014